Ripartono i corsi di apprendistato professionalizzante
Via al progetto Re-Coll Il progetto Re-Coll: Rete integrata per la riCOLLocazione presentato a valere dell’ ”AVVISO 10/2016 PER LA PRESENTAZIONE DI OPERAZIONI PER L’INSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO DEI SOGGETTI IN ESECUZIONE PENALE” codice identificativo CIP 2014.IT.05SFOP.014/2/9.2/7.1.1/0027 ha come obiettivo quello di migliorare e accrescere le condizioni di occupabilità di quei soggetti in situazione di svantaggio e/o di disagio sia economico, sia lavorativo, sia socio-familiare che sono a rischio di esclusione sociale e che si candidano a frequentare un percorso integrato di orientamento, formazione, tirocinio e accompagnamento al lavoro, anche autonomo. Il fine è quello di sviluppare un percorso che, a partire dalla prima azione di definizione individuale delle attività, accompagni ogni singolo beneficiario nello sviluppo di azioni che meglio possono aumentare il livello di competenze dei destinatari e facilitare l’approccio al mercato del lavoro. La partecipazione alle attività previste dal progetto è a titolo gratuito. L’iniziativa è cofinanziata dal FSE nell’ambito del PO FSE. Le attività previste dal progetto si articolano in quattro fasi integrate: Definizione del percorso: l’azione si compone di due attività principali, la prima di Orientamento specialistico e la seconda di Progettazione del percorso professionale e formativo del beneficiario. Formazione: la formazione permetterà al corsista di acquisire le competenze specifiche necessarie propedeutiche all’attività di tirocinio. Alla fine dei percorsi formativi si intende ottenere per il 100% dei partecipanti un livello di preparazione adeguato alla figura professionale in uscita e un accrescimento delle abilità finalizzate all’occupabilità a fine del periodo di sconto di pena. Ai partecipanti verrà riconosciuta una indennità di frequenza pari a € 4,00 giornaliere al loro di eventuali oneri, per giornate di almeno 6 ore. Tirocinio: Questa seconda fase è finalizzata ad accrescere e migliorare le conoscenze e competenze dei destinatari attraverso esperienze dirette in azienda. La fase di Tirocinio avrà una durata massima di 12 mesi; per i tirocinanti è prevista l’indennità di partecipazione pari a€ 500,00 lordi mensili. Accompagnamento al lavoro e all’Autoimpiego. Prevede un’attività di accompagnamento e inserimento lavorativo di una quota di beneficiari che hanno partecipato alle azioni precedenti, secondo un modello di intervento articolato nelle seguenti sotto-azioni: Orientamento Specialistico, Accompagnamento Intensivo alla ricollocazione e al lavoro autonomo e incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Tutte le attività previste dal progetto avranno luogo principalmente nella provincia di Trapani. La partecipazione alle attività è completamente gratuita per i destinatari. Per i dettagli delle attività si veda l’allegato “Dettaglio Percorsi”. Destinatari dell’azione sono 120 soggetti (uomini e donne) così suddivisi: a) da un minimo di 30 a un massimo di 50 soggetti in esecuzione penale intramuraria; b) da un minimo di 70 a un massimo di 90 soggetti in esecuzione penale esterna o sottoposti a misure di sicurezza o in sospensione del procedimento per messa alla prova. Tali soggetti devono: avere età compresa tra i 18/64 anni; non essere o non essere stati condannati per reati di cui all’art. 4 bis della legge penitenziaria 354/75; non beneficiare, alla data di avvio delle attività, di altri programmi di inserimento lavorativo; essere residenti o domiciliati nel territorio della Provincia di Trapani, oppure, fare riferimento alle strutture penitenziarie presenti sul territorio della provincia di Trapani. possedere lo status di disoccupato o inoccupato. Per i soggetti detenuti di cui ai punti a) e b) citati in precedenza, l’esecuzione penale dovrà fare capo alle strutture penitenziarie presenti sul territorio della provincia di Trapani.
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Via al progetto Re-Coll Il progetto Re-Coll: Rete integrata per la riCOLLocazione presentato a valere dell’ ”AVVISO 10/2016 PER LA PRESENTAZIONE DI OPERAZIONI PER L’INSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO DEI SOGGETTI IN ESECUZIONE PENALE” codice identificativo CIP 2014.IT.05SFOP.014/2/9.2/7.1.1/0027 ha come obiettivo quello di migliorare e accrescere le condizioni di occupabilità di quei soggetti in situazione di svantaggio e/o di disagio sia economico, sia lavorativo, sia socio-familiare che sono a rischio di esclusione sociale e che si candidano a frequentare un percorso integrato di orientamento, formazione, tirocinio e accompagnamento al lavoro, anche autonomo. Il fine è quello di sviluppare un percorso che, a partire dalla prima azione di definizione individuale delle attività, accompagni ogni singolo beneficiario nello sviluppo di azioni che meglio possono aumentare il livello di competenze dei destinatari e facilitare l’approccio al mercato del lavoro. La partecipazione alle attività previste dal progetto è a titolo gratuito. L’iniziativa è cofinanziata dal FSE nell’ambito del PO FSE. Le attività previste dal progetto si articolano in quattro fasi integrate: Definizione del percorso: l’azione si compone di due attività principali, la prima di Orientamento specialistico e la seconda di Progettazione del percorso professionale e formativo del beneficiario. Formazione: la formazione permetterà al corsista di acquisire le competenze specifiche necessarie propedeutiche all’attività di tirocinio. Alla fine dei percorsi formativi si intende ottenere per il 100% dei partecipanti un livello di preparazione adeguato alla figura professionale in uscita e un accrescimento delle abilità finalizzate all’occupabilità a fine del periodo di sconto di pena. Ai partecipanti verrà riconosciuta una indennità di frequenza pari a € 4,00 giornaliere al loro di eventuali oneri, per giornate di almeno 6 ore. Tirocinio: Questa seconda fase è finalizzata ad accrescere e migliorare le conoscenze e competenze dei destinatari attraverso esperienze dirette in azienda. La fase di Tirocinio avrà una durata massima di 12 mesi; per i tirocinanti è prevista l’indennità di partecipazione pari a€ 500,00 lordi mensili. Accompagnamento al lavoro e all’Autoimpiego. Prevede un’attività di accompagnamento e inserimento lavorativo di una quota di beneficiari che hanno partecipato alle azioni precedenti, secondo un modello di intervento articolato nelle seguenti sotto-azioni: Orientamento Specialistico, Accompagnamento Intensivo alla ricollocazione e al lavoro autonomo e incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Tutte le attività previste dal progetto avranno luogo principalmente nella provincia di Trapani. La partecipazione alle attività è completamente gratuita per i destinatari. Per i dettagli delle attività si veda l’allegato “Dettaglio Percorsi”. Destinatari dell’azione sono 120 soggetti (uomini e donne) così suddivisi: a) da un minimo di 30 a un massimo di 50 soggetti in esecuzione penale intramuraria; b) da un minimo di 70 a un massimo di 90 soggetti in esecuzione penale esterna o sottoposti a misure di sicurezza o in sospensione del procedimento per messa alla prova. Tali soggetti devono: avere età compresa tra i 18/64 anni; non essere o non essere stati condannati per reati di cui all’art. 4 bis della legge penitenziaria 354/75; non beneficiare, alla data di avvio delle attività, di altri programmi di inserimento lavorativo; essere residenti o domiciliati nel territorio della Provincia di Trapani, oppure, fare riferimento alle strutture penitenziarie presenti sul territorio della provincia di Trapani. possedere lo status di disoccupato o inoccupato. Per i soggetti detenuti di cui ai punti a) e b) citati in precedenza, l’esecuzione penale dovrà fare capo alle strutture penitenziarie presenti sul territorio della provincia di Trapani.